La Val di Chiana
Fra Arezzo e Orvieto
La Val di Chiana è un grande solco che si estende per circa 100 km da Arezzo a Orvieto, comprende 31 comuni fra le province toscane di Arezzo e Siena e quelle umbre di Perugia e Terni, da nord verso sud.
Anche la Val di Chiana, come la Val d’Orcia, è ricca di acqua, qui infatti ci sono i bacini idrografici dei due più importanti fiumi del centro Italia e che la distinguono in due due zone. A nord c’è la zona definita settentrionale o toscana, con il bacino idrografico dell’Arno che attraversa Firenze, e Pisa per sfociare poi a Marina di Pisa nel Mar Tirreno e a sud quella meridionale o romana, con il bacino idrografico del Tevere, che attraversa Roma e sfocia nel Mar Tirreno tra Fiumicino e Ostia.
Grazie alla natura rigogliosa la Val di Chiana è stata dominata fin dall’antichità, da Etruschi e Romani che hanno reso questi luoghi particolarmente ricchi dal punto di vista storico e culturale, rendendola famosa in tutto il mondo.
Trequanda fa parte dei comuni sensi della Val di Chiana ed è circondata da alcune delle più belle località di questa zona.
La città di Pio II
Corsignano, l’attuale Pienza si trova lungo una strada panoramica che divide la Val di Chiana dalla Val d’Orcia, poco distante dalla consolare via Cassia, e circondato nel tipico paesaggio collinare che ha reso la Toscana famosa nel mondo.
Il paese prende l’attuale nome da Papa Pio II, Pienza infatti significa “città di Pio” al quale ha dato i natali, e che proprio lui ha voluto ricostruire a metà del 1400, dando l’incarico all’architetto Bernardo Rossellino con l’intento di costruire la città ideale del Rinascimento.
Il borgo, perfettamente conservato, nel 1996 è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO.
La maggior parte del patrimonio artistico e culturale è visibile in Piazza Pio II, quella principale, dove capeggiano gli esempi più significativi di progettazione urbanistica razionale tipica del Rinascimento italiano.
Il primo edificio, molto ben visibile, è la Cattedrale di fronte c’è il palazzo Comunale e accanto ci sono Palazzo Borgia e Palazzo Piccolomini.
Infine, nei pressi del centro storico ci sono un Romitorio, un complesso di locali scavato nella roccia dal monaci eremiti, e una grotta in cui è conservata la statua della Madonna con sei dita, legata al miracolo di San Giovanni Damasceno a testimoniare i rapporti dei monaci con la religione ortodossa.
Pienza si trova a meno di 20 km da Trequanda ed è facilmente raggiungibile in circa 20 minuti di auto.
La città di Luca Signorelli e Gino Severini
Cortona antica Lucomone faceva parte della Dodecapoli Etrusca, era una delle dodici città-stato etrusche e si trova in provincia di Arezzo, a circa 30 minuti di distanza da Trequanda.
Le sue origini etrusche, documentate fin dall’eco del ferro, sono ben visibili ancora oggi grazie ai 3 chilometri di mura perimetrali che circondano la città, alle numerose tombe nobiliari “a melone” e l’altare monumentale funerario ornato da sfingi, unico nel suo genere in Italia. Cortona è famosa anche per il ritrovato della Tabula Cortonensis, una lamina in bronzo con una della più lunghe iscrizioni in etrusco.
Nel 300 a.C. anche Cortona, come tante altre città etrusche viene sottomessa a Roma.
Nel XIII sec Cortona diventa un libero comune, governata da u podestà che si allea con Perugia per difendersi dagli aretini durante guerra fra guelfi e ghibellini.
Il clima di questo territorio rispecchia perfettamente quello delle zone sub-mediterranee appenniniche in cui prevalgono giornate calde e soleggiate durante tutto il periodo estivo.
Cortona merita sicuramente una visita grazie alle varie attrazioni come il MAEC - Museo della civiltà etrusca, il Museo Diocesano, che conserva pere di Pietro Lorenzetti, Beato Angelico, Bartolomeo della Gatta, Sassetta e Luca Signorelli, la Fortezza di Grifalco e la Basilica di Santa Margherita, la Tanella di Pitagora e tanto tanto altro.